INCONTRI - CORSI E LABORATORI - ATTIVITA’ MOTORIE
Anno Accademico 2013/2014
Docente : CESARE BERTONE;
Per libertà si intende generalmente la nostra possibilità di fare o non fare una determinata azione. Si suppone cioè che noi siamo responsabili del nostro agire o del nostro non agire e che, come dice Aristotele, “L’uomo è il principio e il padre dei suoi atti, come dei suoi figli”. In genere pensiamo che l’uomo agisce come agisce perché è dotato di libero arbitrio e, come dice San Tommaso d’Aquino, “Il libero arbitrio è la causa del proprio movimento perché l’uomo, per il libero arbitrio, determina se stesso ad agire”.
Ma le cose stanno proprio così? Non è questa libertà contraddittoria con gli infiniti condizionamenti che ci determinano, sia a livello fisico e ambientale (leggi di natura e leggi biologiche, limiti materiali, ecc.), che a livello sociale (momento storico, classe sociale, famiglia, luogo di nascita, condizionamento politico, sociale, educativo, religioso, ecc.), che, infine, a livello personale (sesso, caratteristiche fisiche, malattie, caratteristiche psicologiche, ecc.)? E che succede della libertà se poniamo un Creatore onnisciente ed onnipotente? Citando Sant’Agostino: “Se Dio, tu dici, è presciente che un individuo peccherà, è necessario che pecchi; se poi è necessario, non si ha nel peccare l’arbitrio della volontà ma una ineluttabile e determinata necessità”. E’ compatibile la libertà umana con l’esistenza di Dio?
Come si vede, il problema della libertà e del libero arbitrio presenta una selva di difficoltà e articolazioni, qui solo accennate, che saranno oggetto delle lezioni e delle discussioni che seguiranno.
Numero massimo iscritti : 80
Sede di svolgimento : CASA DEL CONTE VERDE - RIVOLI VIA FRATELLI PIOL 8
Orario : MER 15:00 -17:00
Date : 23/10/2013; 06/11/2013; 20/11/2013; 04/12/2013; 18/12/2013; 15/01/2014;